Il giardino delle parole
Titolo originale: Kotonoha no niwa
Categoria: Movie
Genere: Drama, Psychological, Romance, Slice of Life
Serie Collegate: Nessuna
Tratto da: Kotonoha no Niwa di Makoto Shinkai
Edito in Italia 🇮🇹
Rating: 💛 Per un pubblico maturo
Voto: 7
Indice dei contenuti
Trama
Tokyo. Lo studente quindicenne di scuola superiore Takao Akikuzi è solito saltare la scuola nei giorni di pioggia per recarsi nel giardino pubblico del parco nazionale Shinjuku Gyoen. Qui si diverte a disegnare modelli di scarpe, il suo sogno infatti è quello di diventare un calzolaio.
“Prima di iniziare le superiori due mesi fa non avevo mai vissuto un’esperienza simile. La mia uniforme scolastica inumidita dagli ombrelli, l’odore della naftalina sul vestito di chissà chi, il calore del corpo di qualcuno che mi sfiora, il soffio dell’aria condizionata sul volto. Quando ero piccolo, il cielo mi sembrava molto più vicino, per quanto mi piace la pioggia, perché porta con sé l’odore del cielo. Nelle mattine piovose non cambio treno e scendo a questa fermata” – Takao
In questo parco incontra una bellissima donna di ventisette anni, Yukari Yukino, che beve birra, mangia cioccolato e recita i versi di un tanka.
Ben presto tra i due nasce un sentimento di profonda amicizia, che li spingerà a ritrovarsi in quel luogo ogni giorno di pioggia. Quel posto diventerà il loro rifugio dai malesseri del mondo. Ma l’estate è alle porte, così come il termine dei loro incontri…
Personaggi
Takao Akizuki
Introverso, timido e tranquillo liceale di 15 anni con la passione per il design di calzature. Non è popolare e ha pochi amici. Annoiato dalla vita scolastica, passa il suo tempo a disegnare modelli di scarpe, cercando sempre nuovi metodi adatti al suo stile di realizzazione. Vive con la madre, che è spesso fuori per lavoro, e col fratello maggiore. Svolge un lavoro part-time come lavapiatti in un ristorante per aiutare in casa, per pagarsi i materiali per i suoi modelli di scarpe e per avere abbastanza denaro per proseguire gli studi in una scuola professionale. Durante i giorni di pioggia, è solito saltare la scuola per recarsi in un giardino pubblico, dove si dedica a disegnare modelli di scarpe. In questo posto incontra per la prima volta Yukari.
Yukari Yukino
È una malinconica bella donna di 27 anni, insegnante presso l’istituto di Takao, con strane abitudini alimentari. Anche lei è solita frequentare il giardino pubblico nei giorni di pioggia. Qui beve birra e mangia cioccolato. Il suo aspetto ha attirato le attenzioni di svariati ragazzi, tanto da indurre gelosie nelle ragazze. Ha lasciato l’insegnamento per evitare di creare ulteriori problemi. Ogni giorno vorrebbe recarsi sul luogo di lavoro, ma non riesce a trovare la forza.
Opinioni
A cura di Marin
Storia: 7
Originalità: 8
Disegni: 7
Edizione Italiana:7
⚠️ Le opinioni contengono spoiler
Il rombo del tuono
nel cielo nuvoloso,
forse pioverà.
E, quando accadrà, resterai con me?
Il rombo del tuono
nel cielo nuvoloso,
e anche se non piovesse
resterò con te.
Nel Man’yoshu (raccolta di diecimila foglie) la più antica collezione di poesie di waka in giapponese, ritroviamo questa poesia d’amore e d’amicizia che racchiude il senso del lungometraggio Il Giardino delle Parole di Makoto Shinkai.
Avere quindici anni significa trovarsi in una specifica fase della propria vita, quella adolescenziale, in cui ancora non si hanno ben chiare le idee sul proprio futuro e sui propri desideri. In questa fase della vita si vivono i primi amori, la scuola, la famiglia e le proprie passioni in maniera giusta o sbagliata che sia con le relative conseguenze, ed è così anche per Takao, il protagonista della storia.
Takao è un ragazzo ancora inesperto sull’amore, che scambia ben poche parole con i suoi compagni. È molto introverso, e passa la maggior parte del suo tempo a svolgere lavori part-time per aiutare economicamente la sua famiglia, e, al tempo stesso per poter, in futuro, frequentare una scuola professionale. È chiaro che Takao ama profondamente disegnare modelli di calzature: li vediamo infatti alla costante ricerca di nuove tecniche per migliorare.
Sono altrettanto chiare, fin da subito, la solitudine e la frustrazione che lo caratterizzano. Takao è un ragazzo che ama chiudersi ed isolarsi in un parco per dare vita alle proprie passioni e vivere una sorta di realtà differente in cui si sente sereno.
Nel mondo a parte di Takao, un giorno irrompe Yukari, una donna matura che rivoluzionerà la vita del ragazzo. Yukari è un’ex insegnante, che ha lasciato il suo lavoro per evitare di creare ulteriori disagi tra i suoi alunni. Il suo aspetto, infatti, ha attirato l’attenzione di molti ragazzi, suscitando gelosia e crisi nelle ragazze.
“La sera, prima di andare a dormire, e la mattina, quando apro gli occhi, mi rendo conto di pregare perché piova. Quand’è sereno, mi sento impaziente. Il mondo del lavoro di quella donna, ovunque esso sia, è per me lontanissimo, quasi come se ai miei occhi lei rappresentasse il mistero stesso del mondo.”
L’insegnante, però, a differenza di Takao, non esprime con il dialogo le proprie frustrazioni Solo nell’ultima parte della storia capiamo chi è e qual è il suo ruolo nella vita del giovane, che invece esprime apertamente quello che sente.
Takao e Yukari sono due persone che vivono un momento particolare della propria vita e che si ritrovano a confidare l’uno all’altra le proprie paure e speranze. Il parco diventa per loro un luogo di ritrovo, un rifugio e una fonte di vita in cui l’uno diventa per l’altra un amico, l’unico e vero con cui si può essere sé stessi. L’apparente equilibrio verrà però spezzato nel momento in cui viene svelato chi è Yukari.
La pioggia, i dialoghi, l’animo umano con le sue fragilità ed insicurezze sono al centro di questa storia delicata e profonda. Tutti gli elementi costituiscono delle metafore su aspetti della vita dei protagonisti, in particolare su Takao.
Il malessere interiore ed il conflitto con il mondo esterno, la situazione famigliare con una madre praticamente inesistente lo portano a chiudersi. Yukari diventa per lui una fonte di speranza, di vita, la luce nel periodo buio della sua esistenza, l’amore che è da sempre la migliore medicina per tutti i mali.
“Realizzerò delle scarpe che facciano nascere in lei il desiderio di camminare”
Takao deve imparare ad affrontare le avversità della vita con le sue forze, e le scarpe rappresentano una perfetta metafora di questo. Le calzature sono infatti un altro elemento costante per tutto il mediometraggio.
Graficamente l’opera non delude, ogni particolare è ben curato. Minuziosa è la cura dei dettagli. La vegetazione è come un quadro e le scene in cui gli alberi si riflettono nelle pozzanghere offrono allo spettatore una visione particolare dell’ambiente circostante .
Le colonne sonore, come anche le note del pianoforte, sottolineano gli stati d’animo dei protagonisti, raccontando la solitudine ed il malessere di due individui che sentono il bisogno di rinchiudersi in un mondo tutto loro, in cui il tempo e la realtà sembrano svanire. Molto bella l’ending “Rain”.
Una trasposizione animata intima basata sull’importanza della vita, delle persone e dell’esistenza stessa, sulle paure che portano l’individuo a chiudersi in un mondo tutto suo per provare felicità. Consigliata.
Anime Giapponese
Titolo originale: Kotonoha no niwa
Titolo Kanji: 言の葉の庭
Anno: 2013
Stato: Concluso, 1 episodio
Anime Italiano
Titolo: Il giardino delle parole
Anno: 2014
Stato: Concluso, 1 episodio
Colonne Sonore
Soundtrack Giapponese
Ending
“Rain”, di Motohiro Hata
Sigla italiana
Vengono utilizzate le colonne sonore originali giapponesi.
Credits
Fonte consultata: Makoto Shinkai, Kotonoha no Niwa, CoMix Wave Films, 2014
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Dipendente Shoujo da sempre, adora i manga introspettivi e romantici. Fan della Soryo e della Yazawa. Amante della grafica, del web e dell’informatica: per loro ha una vera e propria passione!
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