Karneval

Tempo di lettura: 4 minuti
Karneval recensione anime di Shoujo Love

Titolo originale: Karneval
Categoria: Serie TV
Genere: Action, Fantasy, Josei, Mistery, Sci-fii
Serie Collegate:
❤️ Karneval (OVA)
❤️ Karneval Specials (Special)
Tratto da: Karneval di Toya Mikanagi
Inedito in Italia 🇯🇵
Rating: 💚 Adatto a tutti
Voto: 7

Trama

Nai, Gareki, Tsukumo, Hirato e Yogi, protagonisti dell'anime Karneval
Nai, Gareki, Tsukumo, Hirato e Yogi, protagonisti di Karneval

Il giovane e ingenuo Nai parte alla ricerca di Karoku, l’uomo che lo ha allevato ed è poi misteriosamente scomparso, lasciando come unica traccia un braccialetto. Imprigionato da una bellissima donna che si rivela essere un “veruga”, ovvero un mostro che si nutre di esseri umani, viene liberato dal ladruncolo Gareki, con cui stringe subito amicizia.

I due ragazzi si ritrovano inseguiti dalla polizia come terroristi e, nella loro fuga, si imbattono in due rappresentanti della potente organizzazione di difesa “Circus”, che si occupa di catturare i peggiori criminali e di eliminare i “varuga”.

Sperando di riuscire in questo modo a ritrovare Karoku, Nai e Gareki si uniscono al Circus. Durante il loro pericoloso viaggio, affrontano temibili varuga e iniziano a scoprire i segreti nascosti dietro un’organizzazione oscura, nota come Kafka.

Personaggi

Nai

Nai,  protagonista dell'anime Karneval
Nai

Ragazzo dagli occhi rossi, che del proprio passato non ricorda nulla, se non che deve ritrovare Karoku. Da principio sembra incapace di provare sentimenti, poi, nel corso del viaggio con Gareki, si sviluppano in lui emozioni ed empatia nei confronti dell’amico. Attraverso alcuni test dell’organizzazione Circus, si scopre che è stato creato con sembianze umane…

Gareki

Gareki,  protagonista dell'anime Karneval
Gareki

Da principio, questo ladro vivace, di bell’aspetto, dolce e forte, è un vero mistero. Nel corso della storia, però, riusciamo a scoprire qualcosa in più sul suo passato. A tratti sembra nutrire qualche sentimento per Nai, rivelato dal rossore delle guance, ma forse è solo una nostra sensazione.

Hirato

Hirato,  protagonista dell'anime Karneval
Hirato

Capo di uno dei gruppi che costituiscono l’associazione Circus. È lui ad affidare i due giovani alle cure di Yogi e Tsumo. È un uomo misterioso, non sempre si capisce quello che pensa o quali siano le sue vere intenzioni

Tsukumo

Tsukumo,  protagonista dell'anime Karneval
Tsukumo

Ragazza dai lunghi capelli biondi, molto agile e intelligente. Riesce sempre a sorprendere l’avversario, e a elaborare qualche particolare strategia per sopraffare il nemico. Ha una grande ammirazione per Hirato, ed è molto legata ai suoi nuovi amici, Yogi, Nai e Gareki.

Yogi

Yogi,  protagonista dell'anime Karneval
Yogi

Giovane uomo di bell’aspetto, con occhi blu e capelli biondi, un vero bishounen. Si dimostra molto dolce e premuroso, soprattutto nei confronti di Gareki, cercando di abbracciarlo più di una volta. Fa parte anche lui come Tsukumo del gruppo Circus, ed è un abile spadaccino.

Karoku

Karoku,  protagonista dell'anime Karneval
Karoku

È colui che Nai cerca di trovare disperatamente. Non lo si vede molto durante le 12 puntate dell’anime, e pare sia nelle mani dei Kafka, che forse lo proteggono, forse lo tengono prigioniero.

Uro

Uro,  protagonista dell'anime Karneval
Uro

Componente dei Kafka, che ha misteriosi piani. Sembra un subordinato, ma controlla tutte le operazioni riguardanti i veruga. Non si sa molto di lui, perché lavora nell’ombra. Tiene prigioniero Karoku.

Opinioni

A cura di Pirypo’

Storia: 6
Originalità: 7
Disegni: 8

⚠️ Le opinioni contengono spoiler

Karneval è l’adattamento anime dell’omonimo manga, edito dalla Goen, che in patria consta di ben 26 volumi. Al primo impatto sembra uno shounen, anche se è classificato come Josei. Nel corso della visione, però, sembra molto più uno Shounen-ai, a sfondo yaoi molto soft (non ci sono particolari effusioni, solo nostre personali impressioni).

Onestamente ho iniziato a vedere questo anime perché mi ha incuriosita fin da subito la grafica, che è decisamente ben fatta. I personaggi sono perfettamente delineati e caratteristici, con corpi sinuosi e molto sexy, e volti interessanti con sguardi ed espressività decisamente ottime. Inoltre ogni personaggio ha ben precise peculiarità non solo estetiche, ma anche psicologiche (anche se queste ultime si notano di meno). Tutti i personaggi sono rappresentati con favolosi outfit alla moda, elemento che non sempre è evidente negli anime.

Il successo di questo anime, e forse anche la classificazione come Josei, sta nei bei personaggi maschili. Sono tutti dei veri bishounen!. Prendete ad esempio Yogi, che è il vero belloccio con i capelli biondi e un carattere dolce e amabile: come si fa a non apprezzare una così bella visione? Insomma c’è l’imbarazzo della scelta, e tutti hanno qualcosa di misterioso da rivelare. I personaggi femminili, seppur presenti, non hanno molto spazio, sono ben curati graficamente con bellissimi outfit, ma nulla di più.

Quello che incuriosisce sono i personaggi dell’organizzazione Circus, che, per nascondere la loro attività, si travestono da componenti di un circo. Abbiamo per esempio Hiroto, con un cappello a cilindro e un bastone magico, oppure l’acrobata, dall’agilità impressionante, o il veloce e preciso spadaccino. I travestimenti nascondono i poteri e i ruoli nell’organizzazione di difesa. Come dicevo, la grafica è il punto di forza di questo anime, in cui sono curati i dettagli del vestiario, degli sfondi, ma anche degli effetti speciali e dei poteri, che sono rappresentati con un’animazione di tutto rispetto! Quindi una grafica innovativa, che a tratti ricorda quella di Black butler, soprattutto per la rappresentazione dei personaggi maschili.

La pecca di questo anime è forse la storia, che non è del tutto completa. Fondamentalmente la storia racconta le avventure di Nai e Gareki (i quali sembrano sempre preoccuparsi l’uno per l’altro, anche se Nai è alla ricerca del suo amato Karuko), accompagnati da Yogi e Tsukumo della compagnia Circus, che nasconde un’organizzazione tesa a proteggere l’umanità dai veruga, creati dai Kafka attraverso droghe illegali per motivi sconosciuti. Alla fine, scopriamo poco delle vere intenzioni dei Kafka, dei componenti delle due associazioni e anche di Nai e del misterioso Karuko. Per soddisfare la curiosità, dobbiamo per forza andare a leggerci i 26 volumi del manga.

Quindi se volete un anime a sfondo sci-fi, ricco di ragazzi dal bel faccino, mostri spietati e misteri da svelare (che comunque dovete scoprire leggendo la versione cartacea), allora questo anime fa per voi!

Anime Giapponese

Titolo originale: Karneval
Titolo Kanji: カーニヴァル
Anno: 2013
Stato: Concluso, 13 episodi

Colonne Sonore

Soundtrack Giapponese

Opening

“Henai no Rondo (偏愛の輪舞曲)” di GRANRODEO (eps 2-12)

Ending

REASON by KAmiYU (eps 1-11, 13)


Credits

Co-Autore: Alla stesura dei testi di questo articolo ha collaborato Anego.

Fonte consultata: Toya Mikanagi, Karneval, Manglobe, 2013

Summary
Article Name
Karneval
Description
La recensione dell'anime di Karneval con trama, personaggi, opinioni, info anime giapponese e colonne sonore.
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Shoujo Love
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