Nadia – Il mistero della pietra azzurra
Titolo originale: Fushigi no umi no Nadia
Categoria: Serie TV
Genere: Action, Drama, Mystery, Science Fiction
Serie Collegate:
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Tratto da: Soggetto originale di Hayao Miyazaki, Due anni di vacanze, Ventimila leghe sotto i mari, Cinque settimane in pallone e L’isola misteriosa di Jules Verne
Edito in Italia 🇮🇹
Rating: 💛 Per un pubblico maturo
Voto: 8
Indice dei contenuti
Trama
1889, Parigi.
Nadia, quattordicenne acrobata del circo, e il suo leoncino di nome King, mentre si trovano a fuggire da un trio di malintenzionati decisi a rubarle la pietra azzurra che porta al collo, vengono salvati da un giovane inventore coetaneo di Nadia, di nome Jean, che si trova a Parigi con lo zio per un’esposizione universale, con lo scopo di presentare il suo prototipo di aeroplano.
Grazie all’aereo di Jean, che si innamora a prima vista della bella giovane dalla carnagione scura, riescono a fuggire e a mettersi in salvo, ma il caso vuole che essi naufraghino nell’Oceano Atlantico per un guasto all’aereo.
Dapprima vengono salvati da una nave da guerra e successivamente dal sottomarino Nautilus, al comando del quale vi è il capitano Nemo che, a sua volta, possiede una pietra azzurra…
Personaggi
Nadia Ra Arwol
Nata il 31 di maggio, Nadia è orfana di genitori e lavora come acrobata del circo insieme al suo leoncino King. Animalista convinta dal temperamento forte e deciso, scontrosa e testarda, vorrebbe ritrovare la sua città natale. Jean, salvandola, le promette di portarla in Africa, in quella che Nadia crede la sua città natale. È vegetariana e ha un fratello di nome Neo. Suo padre è il capitano Nemo.
Jean Luc Lartigue
Orfano di madre sin dalla tenera età, suo padre è un marinaio di nome Raoul Luc Lartigue che si trova spesso fuori per lavoro, per questo motivo Jean è stato cresciuto dai suoi zii a Le Havre. Ha una passione per le invenzioni e per la scienza, costruisce da sé ogni sua creazione. Coraggioso, ottimista e dall’animo buono, pieno di risorse. Si prodiga molto per il bene dell’umanità. Ha una sorella maggiore che si è sposata. Durante l’esposizione universale di Parigi incontra Nadia e se ne innamora dal primo istante. Peccato che non se la cavi tanto bene in ambito sentimentale.
King
È il cucciolo di leone bianco di Nadia, resta sempre al fianco della sua padrona. Vivace, goloso e intelligente riesce a comprendere difficili operazioni matematiche. Solitamente indossa un cappello di paglia e una sciarpa e tiene in mano una canna da pesca. È molto amico di Marie ed è geloso di Jean.
Grandis Granva
Antagonista di Nadia e Jean, vuole impossessarsi della pietra azzurra di Nadia. È la figlia di un proprietario di miniere d’oro ed è sempre cresciuta nell’agiatezza. Quando aveva sedici anni, si era innamorata di Gonzales che però puntava solo alle sue ricchezze, portando via alla ragazza tutti i suoi averi. Grazie ai gioielli ereditati dalla madre, Grandis si è risollevata. Sanson e Hanson le sono sempre rimasti fedeli come suoi servitori e compagni. Si innamorerà di Nemo e diventerà amica di Nadia e compagni. Coraggiosa, eccentrica, chiacchierona e sentimentale. Ama il lusso e la cucina.
Sanson
Ex autista della famiglia Grandis, è nato in un paese colpito dalla guerra in cui ha perso i genitori, che ha visto morire sotto i propri occhi. Cresciuto con Hanson, è un fedele servitore di Grandis. Vanitoso, spontaneo, sensibile e grande tiratore, ha grande forza fisica e abilità nell’uso delle armi. Spesso lui e Hason litigano per motivi molto banali. Si affezionerà a Marie.
Hanson
Cresciuto con Sanson e fedele servitore di Grandis, è appassionato di meccanica sin da ragazzo. È stato lui a costruire il Gratan.Timido, calmo, razionale e riservato, diventerà un grande amico di Jean e condividerà con lui la passione per la scienza. Si innamorerà di Electra.
Marie Anne Löwenbräu
È una bambina di soli 5 anni, nata il 10 aprile a Marsiglia, sebbene non abbia ricordi legati al suo paese natio. Dopo la sua nascita, si è trasferita con i genitori sull’isola Mahal e a soli quattro anni è rimasta orfana. I suoi genitori sono stati uccisi dai soldati di Neo Atlantide, ma Marie è riuscita a salvarsi grazie a Jean e Nadia, ai quali si affezionerà sin da subito. King è il suo fedele compagno di giochi. È molto matura per la sua età. Si affezionerà a Sanson e a Nemo, mentre proverà un’iniziale ostilità nei confronti di Electra
Elusys Ra Arwol/Nemo
È il capitano Nemo e comandante del Nautilus. È il re dell’antica città di Tartasso e padre di Nadia e Neo. Il suo rivale è Gargoyle, un tempo suo amico. Malinconico e legato al suo passato, ama suonare l’organo, crede negli uomini e nella natura delle cose. Benché si dimostri freddo durante le battaglie, il suo animo è dolce e fragile. È innamorato di Electra e ha una balena per amica di nome Ilion.
Medina Ra Lugensius/Electra
Membro del Nautilus e suo primo ufficiale, è innamorata di Nemo che l’ha salvata e allevata come una figlia. Nata a Tartesso, è una dei pochi sopravvissuti all’esplosione avvenuta nella sua città natale, dove i suoi genitori e suo fratello sono morti. Cerca vendetta nei confronti di Gargoyle per vendicare la sua famiglia. Ama leggere libri scientifici, si affezionerà a Jean che vede come un fratello minore.
Nemesis Ra Algol/ Gargoyle
Antagonista di Nemo e un tempo suo amico, era primo ministro di Tartesso sotto il regno della moglie di Elusys, Ra Arwol. Dopo un colpo di stato e la morte della regina, si nomina capo dell’Impero di Neo Atlantide. Vuole impossessarsi della pietra azzurra. Alto, snello e sempre elegante, porta una maschera bianca con un’espressione triste.
Vinusis Ra Arwol/ Neo Icon Epifanes
L’imperatore Neo è il primo figlio di Nemo e fratello di Nadia. Durante il colpo di stato cerca di riattivare la Torre di Babele con Gargoyle, salvando prima la sorella Nadia dall’imminente catastrofe. Ritrovato gravemente ferito da Gargoyle, ha continuato la sua vita grazie a un corpo meccanico costruito dagli scienziati di Neo Atlantide. La decisione è stata presa da Gargoyle con il solo scopo di tenerlo in vita, in quanto erede dei poteri della pietra azzurra, e controllarlo a proprio piacimento. Vorrebbe poter vivere come un umano assieme alla sorella Nadia e al padre Nemo. Ritiene la famiglia un valore molto importante.
Ayrton Glenarvan
Scienziato e conte inglese, che si imbatte nei protagonisti sulla nave Abraham. È un tipo piuttosto solitario, bugiardo, modesto e furbo. Si innamorerà di Grandis.
Opinioni
A cura di Marin
Storia: 8
Originalità: 8
Disegni: 7
Edizione Italiana: 7
Il mistero della pietra azzurra è uno dei tanti anime che hanno segnato la mia infanzia e che non posso fare a meno di ricordare piacevolmente con nostalgia.
La storia si articola in 39 episodi ben suddivisi. Le prime puntate ci introducono i protagonisti della serie, amici e nemici, e le loro relazioni per poi spostarsi a un arco che comprende diverse avventure all’interno del sottomarino Nautilus comandato dal capitano Nemo.
Seguono una decina di puntate in cui i protagonisti si ritrovano su di un’isola deserta per poi evolvere in una manciata di episodi che narrano l’emozionante epilogo della serie.
I personaggi sono tutti ben caratterizzati, le loro particolarità restano facilmente impresse nella mente dello spettatore anche a distanza di anni.
Nadia, testarda e scontrosa, e allo stesso tempo desiderosa di scoprire di più sulle sue origini, si imbatte in un ragazzo suo coetaneo pieno di ottimismo e dall’animo candido, che da subito si offre di aiutarla e si innamora di lei. Non manca quindi la classica parte romantica, che fa da contorno a tutta la vicenda, come non mancheranno i primi battibecchi e le prime gelosie.
Il rapporto tra i due ragazzi non non sarà facile, e spesso i due si ritroveranno in costante scontro per via delle loro convinzioni diametralmente opposte. Nadia è contro la guerra, odia tutte le persone che uccidono, è una vegetariana e vorrebbe vivere solo a contatto con la natura che ritiene essere superiore alla scienza. Jean è un ottimista convinto e pone le sue speranze negli uomini e nelle loro capacità, inoltre è interessato al mondo della tecnologia e della scienza.
Anche il loro approccio all’amore è complicato. Nadia si confida con Grandis che cerca di spiegarle il significato dell’amore, Jean si confida con Sanson e Hanson, che buttano la cosa sull’ironia e sulla difficoltà nel comprendere i sentimenti delle donne.
Grandis, dal canto suo, è innamorata non corrisposta del capitano Nemo ma attira l’interesse di diversi uomini come, per esempio, Ayrton. Electra, invece, benché innamorata di Nemo, dedica tutta se stessa al suo obiettivo di vendetta e alla lotta contro Gargoyle e la Neo Atlantide.
L’esuberante Grandis, ricca ma sfortunata in amore, e inizialmente disposta a tutto pur di impadronirsi della pietra azzurra e poi del cuore del bel Nemo, assieme ai suoi fedeli servitori, Sanson, alto e magro, autista e molto forte, e Hanson, basso e grasso, inventore geniale, formano un trio comico davvero esilarante.
Gargoyle stesso assume un ruolo importante nella storia. Il suo aspetto resta impresso fin dalla prima apparizione, come anche la musica che accompagna ogni istante in cui entra in scena. Sarà il suo fare minaccioso, il carattere spietato e impassibile o il mistero che lo avvolge, ma senza dubbio questo nemico resta ben impresso nella mente dello spettatore.
Bella è la contrapposizione tra lui e Nemo. Gargoyle si considera una divinità e discendente dagli atlantidi, mentre Nemo si batte per salvare l’umanità stessa. Ed è proprio l’umanità a rappresentare il tema principale di tutta la serie, concepita sia come razza umana che come caratteristica dell’uomo stesso.
Un altro ruolo fondamentale è senza alcun dubbio assunto dal sottomarino Nautilus, parte integrante della vicenda e mezzo su cui si sviluppano gran parte degli episodi.
Graficamente ci troviamo di fronte ad un’animazione ben curata sia per quanto riguarda i protagonisti sia per le svariate ambientazioni e atmosfere. Anche le musiche dell’artista e compositore di talento Shiro Sagisu danno alla vicenda il giusto risalto, adattandosi alla perfezione e intensificando ogni quadro narrato.
Questo anime è una sorta di romanzo di formazione in un ambito futuristico, una crescita di due ragazzi alla scoperta del mondo che li circonda. Una trasposizione che non smette mai di stupire, puntata dopo puntata. Ricco di avventura, adrenalina, ma anche di romanticismo, momenti comici e tristi, episodi drammatici e colpi di scena. Non manca davvero nulla.
Il saper trattare con grande disinvoltura la vastità dei temi presenti è uno dei punti di forza di questa serie. La religione, il rapporto tecnologia e natura, l’essere umano e l’umanità stessa, la scoperta dello stare al mondo, il futuro riescono ad intrattenere lo spettatore mescolandosi tra loro in maniera perfetta. Anche il tema della morte, presente all’interno della serie, sebbene sia esplicito, viene trattato in maniera naturale.
Una storia appassionante dai contenuti profondi, capace di tenere incollato lo spettatore allo schermo, regalando intense emozioni e adattandosi a una grande varietà di pubblico, che, al tempo stesso, riesce a intraprendere un’audace critica nei confronti del potere e dell’ambizione umana.
Anime Giapponese
Titolo originale: Fushigi no umi no Nadia
Titolo Kanji: ふしぎの海のナディア
Anno: 1990 – 1991
Stato: Concluso, 39 episodi
Anime Italiano
Titolo: Nadia – Il mistero della pietra azzurra
Anno: 1991
Stato: Concluso, 39 episodi
Colonne Sonore
Soundtrack Giapponese
Opening
Blue Water, di Miho Morikawa
Ending
Sì! Lo farò…, di Miho Morikawa
Sigla italiana
Il mistero della pietra azzurra, di Cristina D’Avena
Credits
Fonte consultata: Jules Verne, Due anni di vacanze, Ventimila leghe sotto i mari, Cinque settimane in pallone e L’isola misteriosa, Gainax, Group TAC, Sei Young, 1991
Dipendente Shoujo da sempre, adora i manga introspettivi e romantici. Fan della Soryo e della Yazawa. Amante della grafica, del web e dell’informatica: per loro ha una vera e propria passione!
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