Cibo tradizionale Giapponese – Gli onigiri
Onigiri non era facile capire all’instante che si trattava di un cibo tradizionale Giapponese, ma vi siete mai chiesti di cosa sia fatto e quali sono le sue origini?
Indice dei contenuti
Le origini
Gli onigiri risalgono ad un periodo precedente al XI secolo, ma una delle prime testimonianze che abbiamo di questo cibo è quella presente nel diario della scrittrice e poetessa Murasaki Shikibu. La loro origine, però, risale al periodo Nara ,durante il quale il riso veniva ridotto in palle perché più facile da mangiare, visto che non si era ancora diffusa la cultura delle bacchette. Nei periodi Kamakura ed Edo, invece, venivano consumati come spuntini veloci per poi diffondersi con vari condimenti ed ingredienti differenti. Nel XVII secolo, inoltre, gli onigiri erano mangiati dai samurai durante le guerre.
Ingredienti e forma
L’onigiri è principalmente fatto di una palla di riso bianco con all’interno ingredienti differenti.
Le farciture più comuni sono quelle fatte con tonno e maionese (tsuna mayo), con gambero e maionese (ebi mayo) , con prugne (ume ) , riso al pomodo ro e frittatina (omu raisu) , riso al pomodoro con pollo (chikin raisu) , pollo e verdure ( gomoku ) , con salmone (sake) , salsa di soia e soba sminuzzato ( meshisoba) e con semi di sesamo e salmone (koma sake).
Ci sono tre tipi diversi di onigiri, quelli a forma triangolare, che sono anche i più comuni, poi ci sono quelli sferici ed i Tawara, che sono a forma cilindrica. Con il tempo, però, si sono diffuse moltissime altre forme di ongiri, che a volte assumono le sembianze di animaletti o personaggi degli anime.
Cosa ne pensate? Avete mai mangiato un onigiri? Avete ma provato a cucinarlo?
Lettrice di shoujo, josei e shounen con una passione per gli slow burn e le storie d’amore travagliate ma con lieto fine! Amante dell’Asia e delle sue molteplici sfaccettature, blogger e studentessa disperata!
0 Commenti