Gate 7: un mix di storia, combattimenti e magia firmato dalle CLAMP
Gate 7 è un manga shōnen creato dal famoso gruppo di autrici CLAMP. Originariamente pubblicato come one-shot nel 2010, ha successivamente continuato come serie a partire dal 2011 sulla rivista Jump SQ. In Italia, è stato pubblicato da Panini Comics attraverso la divisione Planet Manga a partire dal 29 settembre 2011, disponibile in due edizioni: una normale e una “deluxe”.
Indice dei contenuti
Trama
Chikahito Takamoto, studente delle superiori, ha una grande passione per Kyoto e durante il suo primo viaggio nella città, finisce improvvisamente oltre una barriera, dove incontra tre personaggi alquanto bizzarri, che sconfiggono una sorta di mostro a forma di serpente. Subito dopo aver assistito allo scontro, Chikahito sviene e si risveglia nell’appartamento di quei tre strani tizi, incontra così Hana, una ragazzina (o un ragazzino) tanto misteriosa quanto bella, e due uomini, Sakura e Tachibana, che possono essere considerati in qualche modo al servizio di Hana. Sakura e Tachibana vorrebbero cancellare la memoria di Chikahito, essendo lui un umano privo della capacità di percepire il soprannaturale, ma il tentativo non va a buon fine. Hana, allora, afferra Chikahito per mano e lo porta fuori dall’edificio e, dopo avergli mostrato il posto da cui sono appena usciti e avergli ribadito che lei abita lì, gli dà un bacio. Chikahito capirà solo tre mesi dopo il significato di quel bacio.
Tre mesi dopo, infatti, Chikahito fa ritorno a Kyoto, ma questa volta per viverci. Sua madre ha ricevuto inaspettatamente una proposta di lavoro all’estero, che non poteva rifiutare, e lui guarda caso è stato assegnato ad una scuola di Kyoto. E sempre per pura coincidenza, il primo giorno che vi ritorna si imbatte nuovamente in Hana, Sakura e Tachibana, nel locale dove è andato a pranzare. Ancora una volta, stando al loro fianco, Chikahito si ritrova a vivere, suo malgrado, un’esperienza paranormale e misteriosa, perché nonostante Sakura lo abbia estromesso dalla sua barriera e dunque dallo scontro, lui ci si ritrova dentro lo stesso.
Ora, Chikaito ha modo di scoprire che se il primo mostro che aveva visto affrontare dai tre, ovvero un serpente appartenente allo yang e alla terra, era stato fatto fuori con un’arma creata da Sakura; quello di adesso, un leone appartenente allo yin e all’acqua, deve essere fatto fuori con un’arma creata da Tachibana, perché fa parte della natura opposta alla sua, ovvero allo yang. Ed è Hana a scagliarsi con l’arma “yang” contro il leone “yin” e lo sconfigge ricorrendo ad una tecnica Myoho.
Dopo la battaglia, poiché Hana propone a Chikahito di andare a vivere con loro, Sakura e Tachibana capiscono che era stata la giovane a far sì che lui ritornasse a Kyoto, scagliandogli contro, attraverso quel bacio, la tecnica myoho: “modori dori” – “l’uccello del ritorno”; ma Hana lo ha fatto per un motivo preciso e Chikahito, in fin dei conti, sembra far parte di quel mondo più di quanto non creda…
Personaggi
Sono diversi i personaggi che si contraddistinguono all’interno del manga di Gate 7.
Chikahito Takamoto
Chikahito Takamoto, il protagonista della storia, è uno studente al secondo anno di liceo, appassionato della città di Kyoto e del suo affascinante passato. Appena arrivato in città, si imbatte in tre sconosciuti che brandiscono armi magiche e si scagliano contro creature mistiche. Tuttavia, egli stesso non è poi così “normale” come sembra, infatti si scoprirà in seguito, che se Hana è il Nulla che “assorbe tutto”, Chikaito è il nulla che “respinge tutto”. Su di lui gli incantesimi non hanno effetto, per questo non fa altro che ritrovarsi nelle barriere innalzate da Sakura, sebbene egli cerchi di escluderlo. È attratto da Hana, fin dalla prima volta che si sono incontrati.
I Guardiani di Kyoto, tra cui Hana, Tachibana e Sakura, sono personaggi potenti e complessi che portano una grande profondità alla storia. Ognuno di loro ha le proprie ragioni per combattere e proteggere Kyoto, e il loro sviluppo nel corso della trama è coinvolgente.
Hana
È un personaggio misterioso, dolce caratterialmente, ma molto forte fisicamente, dotato di straordinari poteri. Hana, infatti, è il Nulla che “assorbe tutto”, riuscendo a replicare le tecniche che le vengono scagliate contro. Non si sa se si tratti di una donna o di un uomo, visto che il suo sesso non è specificato, ma forse è entrambe le cose o nessuna delle due. Sembra interessata a Chikahito, come se qualcosa, che affonda le sue radici nel passato, la legasse a lui profondamente.
Sakura
Insieme a Tachibana è un compagno di Hana nei combattimenti. Il suo nome deriva dall’albero di ciliegio, noto per trovarsi al lato sinistro del Palazzo Imperiale di Kyoto. Ha un carattere allegro e gli piace prendere in giro Chikahito, soprattutto riguardo ad Hana. Possiede il potere dello Yin e il suo compito è quello di creare barriere mistiche per proteggere gli umani dagli scontri soprannaturali, e creare armi Yin per sconfiggere creature Yang.
Tachibana
Pare sia uno studente universitario, ma il suo carattere è difficile da decifrare, in quanto di solito è molto taciturno e soprattutto astioso nei confronti di Chikahito, mostra gentilezza solo quando si rivolge ad Hana. Il suo nome significa arancio selvatico, come l’albero che cresce sul lato destro del Palazzo Imperiale di Kyoto. Nel combattimento riesce a stabilire se la creatura che ha davanti appartenga allo Yin o allo Yang e crea armi Yang per abbattere quelle Yin. Si è unito allo Ura-shichi-ken, insieme ad Hana e a Sakura, per salvare sua sorella gemella, la principessa Sugi, rapita da Iemitsu Tokugawa, il terzo shogun della dinastia Tokugawa.
Hidetsugu Toyotomi
È a capo dell’Ura-shichi-ken, colui che dà ordini ad Hana, Sakura e Tachibana. In realtà non si conosce il suo vero nome, ma essendo la reincarnazione di Hidetsugu Toyotomi, ne ha ereditato il nome e l’Oni, Mikoto, che apparteneva alla famiglia Toyotomi. Il suo scopo è trovare il corpo di Oda Nobunaga e l’Oni sigillato dentro di lui, con cui aveva stipulato un contratto di sangue, in quanto pare sia il più potente mai esistito, il re demone del sesto cielo.
Iemitsu Tokugawa
È l’antagonista della storia, un ragazzo dai capelli chiarissimi e dagli occhi viola. Come Toyotomi, anche Iemitsu sta cercando il cadavere di Nobunaga Oda e il potente Oni sigillato dentro di lui. Il suo Oni è Mitshua, ma ancora non si conoscono i suoi poteri, a parte il fatto che si nutre di esseri umani. Ha rapito Sugi, la sorella gemella di Tachibana, per controllare il suo Oni, in quanto ha il potere della preveggenza. Interessato a Chikahito, si è iscritto alla sua stessa scuola.
Opinioni
Gate7 è anzitutto una gioia per gli occhi. Credo che lo stile di disegno usato per questa serie sia tra i più belli del repertorio delle CLAMP, molto lontano da tratti che possiamo trovare in Tsubasa Reservoir Chronicle o in Chobits (entrambi ugualmente bellissimi, seppur in maniera diversa), più vicino forse a quello proposto ultimamente in Card Captor Sakura Clear Card.
Purtroppo, al momento, si tratta di un’opera incompiuta, iniziata nel lontano 2011, ma nulla ci vieta di sperare che un giorno le CLAMP possano tornare a completare questo piccolo gioiellino, che fornisce spunti fantasy davvero interessanti.
È un’opera pregna di riferimenti storici, di terminologie giapponesi di difficile comprensione, e di rapporti e legami tra i personaggi ancora tutti da scoprire; e sebbene ad un primo sguardo possa apparire incomprensibile, rimane comunque la voglia di arrivare fino in fondo e di scoprire ciò che le autrici ci hanno celato.
Consigliato agli amanti delle CLAMP e a chi non ha paura di iniziare qualcosa di molto articolato, ma anche di estremamente accattivante.
Credits
Co-Autore: Alla stesura dei testi di questo articolo ha collaborato Haruka.
Majokkiana amante degli shoujo e degli shounen con un po’ di romanticismo. Fervente sostenitrice del LIETO FINE e appassionata di tutto ciò che è “kawaii” e del Giappone. Disegnatrice da tempo immemore, scrittrice per hobby, creatrice per natura.
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