Host Club e Sangue sulla Neve, uno l’opposto dell’altro!

Tempo di lettura: 4 minuti

Quanto sono diverse tra di loro le due opere di Bisco Hatori pubblicate in Italia? Bisco Hatori, famosissima autrice di shoujo, ha deliziato il pubblico italiano con due manga uno completamente differente dall’altro: “Host Club” e “Sangue sulla Neve”.

Quale delle due è più adatta per te per iniziare a leggere questa bravissima mangaka? Continua a leggere per scoprirlo!

Trama ~ Comicità e malintesi contro fantasy e morte

Chi non ha mai sentito parlare almeno una volta di Host Club? Uno splendido shoujo che ha conquistato il cuore di migliaia di lettori per le sue battute comiche e il suo raffinato umorismo che non hanno mai annoiato in ben 18 volumi!

 I protagonisti di Host Club!
I protagonisti di Host Club!

La storia ruota attorno ad Haruhi, l’unico studente povero all’interno di una nobilissima e prestigiosissima scuola di ricchi! Cercando un posto tranquillo dove poter studiare in pace, il nostro protagonista si ritroverà nel famoso Host Club, luogo in cui sei bellissimi ragazzi intrattengono le ragazze dell’istituto.

Il tutto si complica quando, per errore, Haruhi distruggerà un vaso da ben 8 milioni di yen (circa 60 mila euro). Non potendo pagare il danno, lo sventurato sarà costretto a lavorare per il club, dove verrà subito apprezzato dalla controparte femminile della scuola.
Ma Haruhi ha un segreto… in realtà è una ragazza! Riusciranno lei e gli altri membri del club a nasconderlo?

Ala sud, ultimo piano. Alla fine del corridoio c’è l’aula di musica, inutilizzata. Apri la porta e trovi l’Host Club

Se Host Club è la reincarnazione del genere del reverse-harem, con una comicità ai massimi livelli in un manga shoujo, Sangue sulla Neve è il perfetto contrario: uno shoujo più adulto e sicuramente più profondo.

Chiyuki, Toya e Yamimaru, protagonisti di Sangue sulla Neve
Chiyuki, Toya e Yamimaru, protagonisti di Sangue sulla Neve

La parola chiave di questo manga è morte.
Chiyuki è una ragazza gravemente malata, il suo cuore infatti può ucciderla da un momento all’altro. Ogni anno lei spera di riuscire a vivere almeno fino all’inverno successivo, per vedere così la neve che da sempre ha amato.

Tutto cambia quando incontra Toya, un vampiro che invece teme la lunga vita che dovrà attraversare.

Un incontro voluto dal caso. La scoperta del vero motivo per cui vale la pena di vivere il più a lungo possibile

Due manga completamente opposti l’uno dall’altro come puoi notare, ma la differenza sostanziale non sta nella trama… ma nei personaggi!

Le protagoniste ~ Le incarnazioni del menefreghismo e dell’altruismo

Haruhi Fujioka, la nostra protagonista!
Haruhi Fujioka, la nostra protagonista!

Per Haruhi tutto ciò che la circonda ha importanza zero. Non le importa cosa gli altri pensino di lei, né cosa gli altri facciano per lei o provino per lei. Il suo menefreghismo viene ulteriormente aumentato da un’enorme ottusità e innocenza che le impediranno di capire i sentimenti dei sei ragazzi con cui lavora che proveranno (più o meno…) a conquistarla.

Ritenevo comunque che non ci fosse alcun problema se credevate che ero un uomo. Inoltre io stessa non ho la piena consapevolezza delle differenze tra uomo e donna.

Chiyuki, la protagonista
Chiyuki, la protagonista

Chiyuki è invece una ragazza curiosa e che mira sempre al futuro.
Tutto ciò che succede intorno a lei la incuriosisce al punto da non riuscire a dormire la notte pur di sapere la verità che vi è dietro.
Proprio grazie a questo suo carattere, si innamorerà di Toya… il vampiro che le ha salvato la vita già una volta.

Il suono del suo cuore che batte… è una voce nella mia testa e mi dice di avere fede.

I personaggi maschili ~ Da un lato sei idioti, dall’altro un vampiro, uno strano pipistrello e un licantropo!

Tamaki (seduto al centro) e gli altri Host!
Tamaki (seduto al centro) e gli altri Host!

Tamaki, questo è il nome del protagonista maschile di Host Club.
Biondo, alto e di gran successo tra le donne, è il “King” (come a lui piace essere chiamato) dell’intero club, anche se nessuno dei suoi compagni la pensa così.

Il suo carattere ai limiti della stupidità lo renderà un personaggio facile da amare e simpatico da seguire nei suoi assurdi esperimenti per capire la vita da “plebea” della povera Haruhi che cercherà in tutti i modi di ignorarlo, anche se con scarso successo.

Secondo motto dell’Host Club: un uomo affascinante deve ampliare continuamente i propri orizzonti. Proclama: oggi proveremo il ramen dei plebei!

Ad affiancare il nostro stupido coprotagonista abbiamo gli altri cinque straordinari host, ognuno con un carattere completamente differente dall’altro: da Kyoya, il vero capo nell’ombra del club, ai fratelli Hikaru e Kaoru, due gemelli omozigoti impossibili da distinguere l’uno dall’altro, da Mori, ragazzo taciturno e misterioso, a Honey, personaggio dolce e infantile.

Un cast al dir poco completo, dove tutti i personaggi completano l’opera nel suo insieme rendendola unica nel suo genere.

Toya, il protagonista
Toya, il protagonista

Il protagonista di Sangue sulla Neve è invece Toya, un vampiro dal carattere scontroso e distante.

Il suo odio verso la lunga vita che lo attende lo rende un personaggio solitario e menefreghista, non amante del genere umano, che rifiuta più volte a far diventare Chiyuki una vampira come lui e farle vivere un’esistenza molto più lunga rispetto a quella che è (sfortunatamente) costretta ad affrontare.

Mi faresti il favore di non avvicinarti troppo con quel tuo corpo sudicio? Ti sento puzzare fin da quaggiù!

Il carattere impossibile del protagonista è fortunatamente smorzato dai due personaggi secondari: Yamimaru, il servo di Toya che può passare dalla forma di pipistrello a quella di un essere umano, e Satsuki, un licantropo innamorato di Chiyuki.

Insomma, i due manga presentano così tante differenze da non poter essere neanche lontanamente paragonati l’uno con l’altro. Sono due opere completamente separate ed entrambe uniche nel loro genere.

E tu le hai lette? Quali sono le tue impressioni? Fammelo sapere con un commento! Alla prossima 😉


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