Rental Magica: manga e anime
Nata come light novel, la serie poi è stata adattata a manga, in 5 volumi shoujo con il titolo Rental Magica e in 2 shounen con il titolo Rental Magica from Solomon.
Rentaru Magica, titolo originale dell’opera, è stata scritta da Makoto Sanda e disegnata da Akiho Narimiya, pubblicata in Italia dalla casa editrice GP Publishing nel 2011.
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Manga

Il protagonista è Itsuki Iba studente di liceo, che un giorno riceve una lettera che dichiara il padre, Tsukasa Iba, ufficialmente morto, dopo che sono trascorsi 7 anni dalla sua misteriosa scomparsa. Il ragazzo si vede così costretto a diventare il capo dell’azienda di famiglia, la Astral. Si tratta di un’agenzia che si occupa di inviare maghi o creature magiche a chiunque faccia richiesta di questo tipo di aiuto. Itsuki però non vuole prendersi questa responsabilità, a differenza del padre è privo di poteri magici, a parte un misterioso occhio destro che tiene coperto da una benda ed è il risultato di una maledizione, inoltre è una persona paurosa e poco incline al comando. Presto il protagonista viene circondato da altri personaggi, i principali sono gli impiegati della Astral, come il veggente Ren Nekoyashiki, la giovanissima sacerdotessa shintoista Mikan Katsuragi e Honami Takase Ambler, nipote del fondatore dell’agenzia magica, nonché amica d’infanzia e aiutante di Itsuki. Ovviamente non mancherà l’agenzia rivale, la Goetia, a mettere i bastoni tra le ruote al protagonista, che nonostante l’iniziale rifiuto, alla fine si farà coinvolgere nel suo nuovo ruolo. Un’opera che mescola fantasy e avventura, che presenta continuamente nuovi personaggi e situazioni, contornate da momenti comici o drammatici. Questa storia è un vero e proprio mix di sentimenti e creature magiche, con un protagonista fifone e impacciato che cercherà di fare del suo meglio, anche se costretto dagli eventi.
Anime

La serie animata è composta da 24 episodi, trasmessi in ordine non cronologico, quindi il primo episodio è ambientato in un momento della storia successivo all’inizio. Trasmesso in Giappone tra il 7 ottobre 2007 e il 23 marzo 2008, le vicende presentate nella serie animata sono di più rispetto a quelle del manga, rispondendo a domande lasciate in sospeso nell’opera cartacea e sviluppando di più i personaggi e le relazioni che s’intrecceranno tra loro. I disegni sono puliti e ben definiti, rispettando lo stile utilizzato nella versione manga. Sono state realizzate due musiche per l’opening, Sora ni Saku e Faith entrambe cantate da Lisa Komine. Anche le sigle di chiusura sono due Aruite Ikou cantata da Jungo Yoshida e un’altra versione di Aruite Ikou cantata da più persone.
Hai mai letto il manga o visto l’anime di Rental Magica? Cosa ne pensi? Ti piacciono gli shojo fantasy?
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