Special A ~ meglio il manga o l’anime?
Hai gustato l’anime di questa famosa serie in TV? Io sì, ed è proprio grazie a questa che mi sono avvicinata al genere shoujo! Ma è meglio il manga o l’anime?
Ma è meglio il manga o l’anime? Chi dei due è riuscito a mostrare meglio il mondo di Special A?
Vediamolo insieme!
Indice dei contenuti
Storia ~ divertente, romantica, coinvolgente… chi può non adorarla?
Special A presenta una storia coinvolgente e diversa dal solito, capace di catturare i cuori di molti appassionati di questo genere. Non la conosci? Eccotela riassunta brevemente!
Tutta l’opera ruota intorno a Hikari, una ragazza bravissima in tutto e capace di superare qualsiasi ostacolo che ha davanti… una vera e propria numero due!
Esatto, nonostante il suo talento, vi è comunque un ragazzo che non riesce mai a battere, l’indiscusso numero uno della sua scuola (e forse di tutto il mondo!): Kei Takishima!
L’obbiettivo della nostra protagonista è quello di sconfiggere questo imbattibile ragazzo che però sembra avere un debole per lei…
Riuscirà Hikari nel suo intento?
Sicuramente, come accade quasi ogni volta, nell’anime il finale dell’opera è diverso da quello del manga, ma la trasposizione animata ha comunque una scena che può essere definita “finale”. Infatti, a differenza di molti altri anime, questo presenta un vero e proprio finale alternativo rispetto al manga che è comunque più piacevole di quegli odiosi finali aperti che spesso ti fanno salire il sangue al cervello!
Per quanto riguarda il manga, la storia viene nettamente presentata meglio e approfondita il doppio rispetto alla trasposizione animata, portandomi quindi a preferire la versione cartacea a quella che vedevo in TV qualche anno fa.
Personaggi ~ caratterizzazione, voci… e anche doppiaggio italiano!
I personaggi (tutta gente stramba) sono il punto cardine di quest’opera. Ognuno di loro è fondamentale per la trama in cui sono immersi… così come tutte le coppie che poi si verranno a formare!
Ma la domanda è: questi personaggi sono presentati e caratterizzati meglio nella versione animata o in quella cartacea?
La risposta è ovvia: il manga è tre scalini più in alto rispetto all’anime!
Il carattere dei personaggi è infatti più approfondito e spiegato nei 17 volumetti che compongono l’opera, cosa che invece viene quasi trascurata e lasciata in secondo piano dai 26 episodi dell’anime…
Per quanto riguarda quest’ultimo, le voci dell’opera originale non mi hanno convinto per niente (soprattutto quella di Kei, troppo bassa e da “adulto”), mentre il doppiaggio italiano è quasi perfetto e riesce a farti godere a pieno l’intera opera!
Grafica ~ in entrambe le opere abbiamo qualcosa di singolare!
Per quanto riguarda la grafica, sia quella del manga che quella dell’anime sono diverse dal solito e molto originali!
Il tratto del manga è grezzo, “sporco”… e questo forse rovina la lettura. Non è certo il tratto che ci si aspetterebbe da uno shoujo, ma soprattutto è in pieno disaccordo con la vena comica dell’opera, rovinando così la riuscita delle varie battute!
L’anime invece ha un disegno interessante e unico nel suo genere, che si adatta perfettamente alle scenette ironiche che si presentano spesso nella trama, rendendo la visione piacevole e soprattutto divertente!
In conclusione, il manga supera nettamente l’anime per quanto riguarda la storia e i personaggi… cosa che invece non accade per i disegni!
E tu? Sei d’accordo con me? Fammelo sapere in un commento! Alla prossima 😉
0 Commenti