A un passo da te
Autore: Io Sakisaka
Target: Shoujo
Genere: Comedy, Drama, Romance, School Life, Slice of Life
Serie Collegate:
❤️ Ore Ride!! (Side Story)
Riconoscimenti: Nessuno
Adattamenti:
❤️ Ao Haru Ride (anime, serie tv, 12 ep.)
❤️ Ao Haru Ride: Unwritten (anime, OVA, 1 ep.)
❤️ Ao Haru Ride Page.13 (anime, OVA, 1 ep.)
❤️ Ao Haru Ride (live action, film)
❤️ Ao Haru Ride (light novel)
Edito in Italia 🇮🇹
Rating: 💚 Adatto a tutti
Voto: 8
Indice dei contenuti
Trama
A causa della sua bellezza, Futaba Yoshioka ha sempre avuto problemi con la gelosia delle altre compagne di classe, fin dalle medie, per questo motivo non ha mai potuto sopportare i ragazzi, fatta eccezione per Ko Tanaka.
Tanaka ha una voce gentile, un buon profumo e non ci prova spudoratamente con lei come fanno gli altri, ma quando le dà appuntamento per vedersi al di fuori della scuola, il ragazzo non si presenta e scompare perfino nei giorni successivi. Tanaka ha infatti lasciato la città, senza dirle una parola.
Passano gli anni e Futaba, agli inizi della sua vita da liceale, si finge un maschiaccio, temendo di venire allontanata ancora una volta dalle sue compagne di classe; nonostante ciò, viene avvicinata da un certo Mabuchi, il cui aspetto le fa tornare in mente Tanaka… anzi sembra essere proprio lui!
Entrambi si ritrovano così al liceo e si rivelano quelli che erano stati i loro sentimenti in passato, ma Mabuchi è schivo e cinico adesso e si è espresso chiaramente sulla loro situazione: ormai sono cambiati e lo stesso vale per i loro sentimenti. Ma sarà davvero così?
Personaggi
Futaba Yoshioka
È una ragazza sensibile e gentile, ma all’inizio del liceo decide di presentarsi a tutti come un maschiaccio, tirando fuori una grinta ed un’energia non propri del suo carattere, e questo per mostrarsi sempre allegra e di buona compagnia. Essendo stata bullizzata alle medie e avendo così sofferto la solitudine, Futaba si rivede in Yuri Makita, una sua nuova compagna di classe, ignorata da tutte perché popolare con i ragazzi, e per questo la difende a spada tratta quando le sue “nuove amiche” invece ne parlano male. In questo modo, viene di nuovo allontanata dalle ragazze, tuttavia trova proprio in Makita e successivamente anche in Murao due buone amiche. A spingerla a reagire contro le sue compagne è Ko, poco dopo essersi rincontrati. La loro relazione subirà alti e bassi ma alla fine riusciranno a stare insieme.
Ko Mabuchi/Tanaka
È il primo amore di Futaba e lei è il suo. Ha cambiato il suo cognome in Mabuchi dopo il divorzio dei suoi genitori, quando ha lasciato la città per trasferirsi a Nagasaki con la madre. Dopo la morte di quest’ultima è tornato a vivere insieme al padre. Ha un fratello che gli somiglia molto e che è un professore nel liceo frequentato da lui e da Futaba. Inizialmente, indurito dal dolore, mente a se stesso sui veri sentimenti che prova per Futaba; non si impegna nello studio e rifiuta i tentativi di riallacciare un rapporto con lui da parte del fratello. Futaba però riesce a cambiarlo, facendogli capire che non deve sentirsi in colpa se sorride e torna a vivere dopo la morte della madre, perché ne ha il diritto come chiunque altro. Decide di cambiare e di gettarsi il passato alle spalle, per diventare un uomo degno di restare al fianco di Futaba.
Toma Kikuchi
È un ragazzo dolce e gentile, che Futaba frequenta per un certo periodo. Inizialmente non ha una buona opinione di lei, perché si sono incontrati in circostanze molto imbarazzanti, poi però, proprio nel tentativo di andare oltre quell’imbarazzo, inizia a conoscerla meglio e si prende una cotta per lei osservando il suo sguardo innamorato per Ko. Si insinuerà con la forza tra i due e troverà uno spiraglio per fare la sua mossa proprio quando Ko rinuncerà a Futaba per prendersi cura della sua amica. Sebbene siano una coppia affiatata, Kikuchi non riuscirà a far dimenticare Ko a Futaba e alla fine i due si lasceranno.
Aya Kominato
È un ragazzo energico ed estroverso ed ha una cotta per Murao fin dalle prime battute del manga, sebbene non sia corrisposto. Finirà per diventare il migliore amico di Ko grazie al suo carattere solare e allegro ma allo stesso tempo sensibile e riuscirà anche a fare breccia nel cuore della sua amata.
Yuri Makita
È una delle migliori amiche di Futaba. Inizialmente si prende una cotta per Ko, ma dopo essere stata rifiutata, fa il tifo per la sua amica. Si fidanzerà con Uchiyama, un amico di Toma Kikuchi.
Shuko Murao
È amica di Yuri e Futaba. All’inizio è innamorata del sensei Tanaka, il fratello di Ko, e sebbene questi la ricambi, non alimenterà mai le sue speranze, essendo lui un professore e lei un’alunna, quindi rifiuterà sempre ogni suo tentativo di approccio. In seguito si fidanzerà con Kominato, innamoratissimo di lei fin dall’inizio.
Opinioni
A cura di Fu-chan
Storia: 8
Originalità: 7
Disegni: 9
Edizione Italiana: 7
⚠️ Le opinioni contengono spoiler
Leggere Ao Haru Ride mi ha suscitato fin dall’inizio, tra le altre cose, un forte senso di nostalgia, che mi ha accompagnato per tutta la storia, e ne spiegherò il motivo solo al termine della mia analisi.
L’opera si apre con un capitolo che tratteggia la relazione dei protagonisti alle medie: al centro dell’attenzione ci sono i primi sguardi, il batticuore, il timido imbarazzo, tutte situazioni che suscitano una certa tenerezza nel cuore di chi li legge; a ciò però segue immediatamente un brusco cambio di scena. Dal secondo capitolo in poi, infatti, i ragazzini sono cresciuti e, dopo due o tre anni di lontananza, si ritrovano iscritti allo stesso liceo, entrambi cambiati nel fisico e nel carattere.
Che fine hanno fatto il dolce Tanaka e la delicata Futaba? Al loro posto troviamo due giovani segnati dalle sofferenze degli ultimi anni trascorsi l’uno lontano dall’altra e tra di loro un muro di parole inespresse.
Futaba ha proseguito le medie nella solitudine più totale, allontanata dalle sue compagne di classe perché gelose della sua popolarità; inoltre ha dovuto soffrire in silenzio per la fine del suo primo amore, terminato sul nascere e senza alcuna spiegazione.
Futaba però è forte e la soluzione che ha trovato a tutto questo è stata quella di provare a fingere di essere un’altra persona e iniziare la sua vita da liceale come un maschiaccio trasandato, così da attirarsi la simpatia delle compagne e, al tempo stesso, tenere alla larga i ragazzi.
Kou invece ha sopportato ben altro. È stato costretto a trasferirsi in un’altra città, a causa del divorzio dei suoi genitori, e da solo si è dovuto occupare della malattia della madre e della sua morte. È cresciuto affibbiandosi colpe che non ha e alla fine il buio lo ha fagocitato, facendogli credere di non meritare di essere felice.
Quando i due si rincontrano, in un primo momento i loro mondi così opposti collidono, poi però riescono a trovare un nuovo equilibrio, diverso da quello precedente ma altrettanto stabile. Entrambi ammettono così di essersi piaciuti in passato, ma nessuno dei due è disposto a rivelare di non essere mai riuscito a dimenticare l’altro.
Con il passare del tempo, Futaba si innamora anche di questo Ko, ferito e dal carattere difficile; vuole restare al suo fianco, conoscerlo meglio e così facendo, a poco a poco, riesce a liberarlo dai suoi pesi e dai freni che continuamente il ragazzo impone al suo cuore.
Dal canto suo, più Ko si avvicina a Futaba e più deve ammettere con se stesso di provare ancora un sentimento profondo per lei, un sentimento che non è mai mutato, fin dai tempi delle medie.
Nonostante un primo blando riavvicinamento, la situazione tra i due protagonisti peggiora all’improvviso, quando entra in scena Narumi, un’amica del “Ko del periodo buio”. Come lui, anche Narumi ha una situazione familiare triste alle spalle e, poiché è stata abbandonata da tutti, Ko decide di offrirle il suo aiuto, pur sapendo che questo voglia dire rinunciare a Futaba.
Dopo essere stata rifiutata, Futaba comprende di non essere abbastanza importante per Ko e accetta la corte di un altro ragazzo, Kikuchi, così tanto innamorato di lei da arrivare a scrivere e dedicarle una canzone.
La lontananza dalla ragazza che ama, fa comprendere a Ko di non riuscire a stare senza Futaba, realizzazione che farà da forza motrice, spingendolo fino alla fine a sforzarsi di migliorare, per diventare un uomo di cui lei possa fidarsi e su cui possa contare. Di fronte al nuovo Ko, Futaba non può fare altro che accettare e ricambiare ancora una volta i suoi sentimenti.
Tirando le somme posso dire che, nonostante io ami questo titolo, non ho apprezzato moltissimo la scelta narrativa di farli allontanare ancora una volta (dopo averli fatti ritrovare al liceo), perché ha interrotto gli iniziali sviluppi della loro relazione in maniera troppo brusca e leggermente senza senso. Qui, però, entra probabilmente in gioco anche il bagaglio culturale giapponese e si può far ben poco a riguardo. A ogni modo il continuo rincorrersi dei protagonisti fa male, per questo ho esordito dicendo che leggere Ao Haru Ride mi ha suscitato un certo senso di nostalgia, perché avrei voluto che non si fossero mai separati e invece li ho visti allontanarsi ancora e ancora nel corso della storia!
In generale è un’opera ben riuscita e si segue con interesse fino alla fine. I personaggi di contorno a quelli principali sono ben sviluppati e tutti contribuiscono a rendere l’opera superiore alla maggior parte degli shoujo in circolazione.
Infine, mi sento di sottolineare una cosa che ho gradito moltissimo: quando Futaba si dichiara e viene rifiutata da Ko (per forza di cose, non perché non la ricambi), non è rimasta appiccicata al ragazzo come invece accade di solito. Ha accettato la “sconfitta”, se n’è fatta una ragione ed è andata avanti, mentre nella stragrande maggioranza degli shoujo le protagoniste respinte non accettano mai il rifiuto e stanno alle calcagna del protagonista finché questi alla fine non cede, dimostrando però di non avere un briciolo di orgoglio. Ci sono casi e casi, sicuramente, ma molti sono veramente esagerati e diseducativi.
In conclusione, Ao Haru Ride è un ottimo prodotto, come lo era stato Strobe Edge a suo tempo, e ne consiglio assolutamente la lettura!
Edizione Giapponese
Titolo originale: Ao Haru Ride
Titolo Kanji: アオハライド
Anno: 2011 – 2015
Casa Editrice: Shueisha
Rivista di serializzazione: Bessatsu Margaret
Stato: Concluso, 13 volumi
Volumi Giapponesi
Edizione Italiana
Titolo: A un passo da te – Ao Haru Ride
Anno: 2013 – 2015
Casa Editrice: Planet Manga
Collana: Manga Angel
Prezzo: 4,50 €
Caratteristiche Edizione: pp. ca. 192; b/n; brossura
Formato: 11,5 x 17,5 cm
Stato: Concluso, 13 volumi
Volumi Italiani
Credits
Fonte consultata: Io Sakisaka, A un passo da te – Ao Haru Ride, Planet Manga – Collana Manga Angel, 2013 – 2015
Majokkiana amante degli shoujo e degli shounen con un po’ di romanticismo. Fervente sostenitrice del LIETO FINE e appassionata di tutto ciò che è “kawaii” e del Giappone. Disegnatrice da tempo immemore, scrittrice per hobby, creatrice per natura.
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