Clover
Autore: Clamp
Target: Josei
Genere: Drama, Psychological, Romance, Sci-fi, Supernatural, Tragedy
Serie Collegate:
❤️ Tsubasa – Reservoir Chronicle (Alternate Story)
Riconoscimenti: Nessuno
Adattamenti:
❤️ Clover (anime, film)
Edito in Italia 🇮🇹
Rating: 💛 Per un pubblico maturo
Voto: 9
Indice dei contenuti
Trama
Immaginate un mondo cyper-punk, paesaggi tristi e un’atmosfera desolata… uno strano progetto, il Clover Leaf Project, che ha come scopo radunare tutti i bambini che possiedono poteri magici… bambini che saranno costretti a vivere in solitudine nell’Istituto, controllati dal Parlamento, in modo che non usino il loro potere nel modo sbagliato… bambini magici chiamati Clover: monofoglia, bifoglio, trifoglio e quadrifoglio, che dovranno portare per sempre sul loro corpo un tatuaggio.
Suu è l’unico quadrifoglio esistente, ed è obbligata a condurre una vita di solitudine… Il suo potere è molto forte, addirittura superiore a quello dei Cinque Maestri di Magia del Parlamento. L’unica sua richiesta è quella di essere felice, cioè di andare al Fairy Park, e il Parlamento incarica l’ex soldato Kazuhiko di scortarla. I primi due volumi del manga sono infatti incentrati sul loro viaggio verso il Fairy Park, durante il quale Suu e Kazuhiko dovranno affrontare Varus e i soldati di Azlight, che vogliono il potere della ragazza, ma verranno aiutati dal tenente Gingetsu, un bifoglio amico di Kazuhiko, e da Ran, un trifoglio, che vive con lui. Arrivati a destinazione, Suu sarà finalmente felice: lì infatti potrà vedere la statua di Oluha, una cantante sconosciuta morta tempo prima (era un monofoglia, ed anche la fidanzata di Kazuhiko), che era stata la sua unica amica, e assieme a lei aveva anche composto la canzone “Clover”. Il Parlamento deciderà però di far saltare in aria il Parco, perché Suu si è innamorata di Kazuhiko: “se il quadrifoglio si innamorerà di qualcuno, questi avrà il mondo nelle sue mani”. Kazuhiko si salva e viene curato, ma Suu scompare nell’esplosione…
Il terzo e il quarto volume invece sono dei flash-back rispettivamente sul passato di Oluha e di Ran. Scopriremo che Oluha in realtà era un monofoglia, con l’unico potere di saper prevedere la sua morte, e conosceremo il passato di Ran, trifoglio, e dei suoi due gemelli A e B.
Personaggi
Suu
L’unico quadrifoglio esistente al mondo. Quando era piccola, sua mamma la consegnò al Clover Leaf Project in cambio di soldi, perché era spaventata dal suo potere. Da allora Suu ha vissuto all’istituto in solitudine, con l’unica compagnia di animali meccanici. Iniziò poi ad ascoltare le canzoni di Oruha, una cantante ancora non famosa, riuscendo, coi propri poteri, a sentirla anche senza andare nei locali dove la donna cantava. Oruha diventò la sua unica amica (per telefono), e insieme composero la canzone “Clover”. Dopo la sua morte, Suu chiede al Parlamento di far costruire al Fairy Park (il Parco preferito di Oruha) una statua che la raffigurasse come lei se l’era immaginata, dato che non l’aveva mai vista. Chiede poi ti farsi scortare lì, e l’incarico viene dato a Kazuhiko: Oruha aveva promesso a Suu che un giorno sarebbero andati lì tutti e tre insieme…
Ryuu F Kazuhiko
Ex militare, d’età compresa probabilmente tra i 20 e i 30 anni, viene incaricato dal Parlamento di scortare Suu al Fairy Park. All’inizio è contrario a questa missione, ma è costretto a fare questo favore alla vecchia Kou (una dei Cinque maestri di magia del Parlamento), dato che nel passato lei lo aveva salvato durante 6 processi. Il suo braccio sinistro è artificiale: gli fu infatti tagliato anni prima durante uno scontro con Varus, comandante dell’esercito di Azlight. Due anni prima della vicenda, Kazuhiko era fidanzato con Oruha, e l’amava molto.
Oruha
Di età probabilmente intorno ai 20 anni, Oruha era la fidanzata di Kazuhiko. Era un monofoglia, e dato che il suo unico potere era quello di prevedere la data della propria morte, non ritenendola pericolosa l’avevano rilasciata dopo averle impresso il tatuaggio. Oruha era una cantante ancora sconosciuta e si esibiva nei live-house, indossando dei vestiti molto particolari e belli. Diventò l’unica amica di Suu, che amava ascoltare le sue canzoni, e insieme ne composero una intitolata “Clover”. Oruha morì il giorno di un suo compleanno, uccisa da persone ignote, dopo aver dedicato la sua ultima canzone a Suu e Kazuhiko.
Gingetsu
È un tenente, vecchio amico di Kazuhiko, e lo aiuta durante il viaggio verso il Fairy Park. Gingetsu è un bifoglio, e vive assieme a Ran, un trifoglio. Si è fatto inserire nel cranio un impianto di autodistruzione, in modo che il Parlamento possa ucciderlo se abuserà del suo potere e di quello di Ran, infatti i loro poteri uniti sarebbero superiori a quelli dei Cinque Maestri di magia messi assieme (già un trifoglio è superiore al Parlamento).
Ran/C
Ran è un trifoglio. Prima dell’incontro con Gingetsu si chiamava C e aveva due fratelli gemelli, B e A. Quest’ultimo, geloso delle attenzioni che C aveva per B, uccise B. I due fratelli continuarono a vivere all’istituto finché C scappò per paura di essere ucciso a sua volta, venne poi trovato da Gingetsu che lo portò a casa sua. A si materializzò a casa del tenente e tentò di ucciderlo, ma C si oppose. A infatti era ancora molto legato a C anche perché pensava che fossero gli unici Clover del mondo, e quindi dovevano restare uniti. Alla fine A decise di rinunciare a C, dopo avergli fatto promettere di volergli sempre bene. C rimase da Gingetsu e cambiò il suo nome in Ran (indaco), anche se, dato che cresceva molto in fretta, avrebbe potuto vivere al massimo per altri cinque anni.
Varus
Detto “il leopardo bianco”. Comandante delle truppe di Azlight, è interessato al potere del quadrifoglio, tenta perciò di ostacolare il viaggio di Suu e Kazuhiko verso il Fairy Park. È un vecchio nemico di quest’ultimo, e tempo prima gli aveva tagliato il braccio sinistro, che conserva ancora in camera come un trofeo. Ha un interesse morboso per Kazuhiko che chiama “principino”.
Parlamento (I 5 Maestri di Magia)
I cinque Maghi che presiedono il Parlamento e si occupano del Clover Leaf Project. Messi insieme hanno un grande potere, ma le capacità di un singolo trifoglio sono già superiori ad esso, per questo motivo tengono strettamente sotto controllo tutti i Clover. Tra i membri più anziani figurano il generale Kou, che ha permesso a Suu e Oruha di conoscersi e il vecchio Shu che ha affidato C a Gingetsu, pur sapendo che quest’ultimo era un bifoglio.
Shao Mao
Gli Shao Mao sono un gruppo indipendente che ruba ai ricchi per dare ai poveri. Il loro capo è un bambino, che vive affiancato da una donna di nome Taofa e da un gatto vero, camuffato come se fosse artificiale. Aiutano Suu e Kazuhiko facendoli fuggire dall’esercito di Azlight.
Opinioni
A cura di Tati
Storia: 10
Originalità: 10
Disegni: 10
Edizione Italiana: 7
Clover è a mio parere l’opera più innovativa delle Clamp, in molteplici aspetti. La prima cosa che balza all’occhio è la struttura grafica, completamente diversa dalle loro opere precedenti. Le vignette sono impaginate sempre in modo diverso e molto spesso i balloon si trovano all’esterno; questo crea un senso di ansia nel lettore, che è poi una delle sensazioni che il manga vuole trasmettere. I retini e gli sfondi sono quasi del tutto assenti, e c’è un grande contrasto tra bianco e nero; questa essenzialità è compensata dalla minuziosa realizzazione dei volti dei personaggi, soprattutto quello della protagonista, che sembra vivo.
La trama può apparire semplice, ma più lo si rilegge più si trovano nuove sfumature che prima non si era riusciti a cogliere, il tutto alimentato anche dal fatto che si tratta di un’opera incompiuta, per cui molti nodi della trama rimangono irrisolti. Nei quattro volumi pubblicati, i primi due raccontano della storia presente, gli altri invece sono dei flashback dedicati ad altri personaggi, sempre però con la partecipazione dei protagonisti, seppur indirettamente. Un altro elemento, che rende la sceneggiatura di Clover particolare, è la presenza di canzoni che accompagnano ciò che avviene nei volumi. Il tema comune a tutti i personaggi è la ricerca della propria felicità, che non sempre coincide con quella altrui, e può causare l’infelicità di qualcun altro. Questa ricerca è dettata da una sofferenza comune e reale, la solitudine.
La protagonista vive segregata in una voliera con delle bambole meccaniche e non le è consentito avere amici, essendo l’unico quadrifoglio esistente al mondo. Tuttavia attraverso la radio conosce Oruha, una cantante, e con lei allaccia un rapporto d’amicizia a distanza. Gli eventi poi si evolveranno in modo drammatico, finché Suu non deciderà di lasciare la sua prigione per farsi accompagnare al Fairy Park. Anche quest’ultimo desiderio porterà a un finale tragico, ma sarà poi davvero la fine? Questo non ci è dato saperlo, essendo il manga incompiuto (la rivista su cui veniva pubblicato ha cessato le pubblicazioni). Le autrici, in un’intervista, hanno rivelato che in origine i volumi avrebbero dovuto essere in tutto sei, e che avrebbero desiderio di concluderlo, solo che al momento sono troppo impegnate con altri lavori…
Io ritengo Clover un’opera eccezionale, profondo e per nulla banale, complesso e intrigante, peccato che lasci molti dubbi irrisolti, ma forse dopo tanti anni è anche questo il suo fascino.
Edizione Giapponese
Titolo originale: Clover
Titolo Kanji: クローバー
Anno: 1997 – 1999
Casa Editrice: Shueisha
Rivista di serializzazione: Amie
Stato: Concluso, 4 volumi
Volumi Giapponesi
Edizione Italiana
Titolo: Clover
Anno: 2000 – 2002
Casa Editrice: Star Comics
Collana: Storie di Kappa
Prezzo: 3,70 €
Caratteristiche Edizione: pp. 192; b/n; brossura
Formato: 11,5 x 17,5 cm
Stato: Sospeso, 4 volumi
Volumi Italiani
Credits
Co-Autore: Alla stesura dei testi di questo articolo ha collaborato Giu-chan.
Fonte consultata: Clamp, Clover, Star Comics – Collana Storie di Kappa, 2000 – 2002
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