Miho Obana Trilogy
Autore: Miho Obana
Target: Shoujo
Genere: Drama, Romance, Supernatural
Serie Collegate: Nessuna
Riconoscimenti: Nessuno
Adattamenti: Nessuno
Edito in Italia 🇮🇹
Rating: 💚 Adatto a tutti
Voto: 8
Indice dei contenuti
Trama
Fa così male!
Chie, figlia del gestore di una catena di locali di pachinko, s’innamora di un dipendente di una delle sale. Ma Kyo, più grande di lei, non è giunto in città da solo: con lui c’è Ikuko, che per amore è scappata di casa, lasciando la famiglia e la scuola. Per avere Kyo, Chie è disposta a tutto, senza rendersi conto di quanto potrebbe farlo soffrire; travalica così il sottile confine tra l’amore e l’egoismo.
Al di là della finestra
Ritsuko è una ragazza innamorata dell’amore, che ogni giorno fantastica a proposito di una romantica coppia che frequenta la sala da tè dove lei lavora. Scoprirà però che la perfezione non esiste, ma che si può vivere intensamente e con serenità una bellissima storia ‘normalÈ.
Una scena del settimo anno
Kaoru, proveniente da una famiglia-bene, e Machan, figlio di divorziati con una madre depressa e inesistente, si conoscono da sempre. Ma la mamma di Kaoru si oppone alla loro amicizia per via di una certa vicenda accaduta quand’erano ancora bambini. La ragazza sarà costretta a lottare, armata della forza dell’amicizia che la lega a Machan.
Io e la signorina
Yutaka accoglie a casa sua una ricca ragazza scappata di casa perché stanca delle restrizioni e dei doveri imposti dalla sua famiglia, che ha deciso persino chi dovrà sposare. E, per qualche giorno, le farà vivere una vita normale. Ma non ci si può nascondere per sempre dalla realtà…
L’illusione delle onde bianche
Ryo, spensierato donnaiolo, s’innamora di Toko, ombrosa e problematica ragazza . Dalla cima della scogliera, Toko guarda il cielo e il mare. Temendo che tenti il suicidio, Ryo indaga sul drammatico passato della ragazza nel tentativo di raggiungere l’abisso del suo cuore.
Non lasciare questa mano
Questo volume racconta le vicende e le vicissitudini di Ko. Per quanto sia ancora uno studente, che nel tempo libero aiuta il fratello a gestire il pub ereditato dal padre, il giovane sogna di aprire un locale tutto suo, un giorno. È fidanzato con una ragazza con cui va d’accordo e la sua vita scorre nella normalità, fino al momento in cui riconosce, tra la folla, Yukako: il suo primo amore!
Scomparsa dal quartiere, forse dalla città o magari persino dal Paese da oltre sei anni, Yukako era la compagna con cui più aveva legato a scuola, a quei tempi, e che ammirava per la forza di carattere che dimostrava nonostante le difficoltà economiche quotidianamente affrontate dalla sua famiglia. Se n’era andata lasciandogli solo un biglietto d’addio, e adesso che l’ha ritrovata, Ko non è assolutamente disposto a perderla di nuovo, scoprendosi ancora innamorato di lei, come se, per il suo cuore, da allora nulla fosse cambiato.
Al contrario, Yukako sembra un’altra persona: in fuga dagli strozzini, per sopravvivere è dedita al taccheggio, e vive con lo sfaccendato ex compagno di sua madre. Per sottrarla a un dubbio destino, Ko le trova un lavoro e le offre una casa e il suo amore. Ma gli eventi prendono una brutta piega, e lo stesso Ko resta invischiato nei loschi affari dei malavitosi che, pronti a metterla sulla strada, tormentano Yukako.
L’isola dei gatti
I protagonisti sono Sota e Mari, due ragazzini che vivono in uno di quei villaggi di campagna in cui a scuola, in un’unica aula, sono riuniti bambini di diverse classi ed età. È così che Mari accudisce i bambini più piccoli, mentre Sota preferisce occuparsi dei gatti. Il suo amore per i gatti, trasmesso dal padre veterinario, lo porta a provare ancor più compassione ogni volta che la marea porta a riva i corpicini senza vita di gatti provenienti da un vicino isolotto. Un luogo maledetto, in cui in tempo di guerra venivano conservati e sperimentati gas tossici che ne hanno mutato la popolazione. Una volta morti, i mutanti dell’isola tornano a essere semplici gatti, e l’occasione per scoprirlo è offerta da un’avventurosa gita in barca fino alle coste dell’isola, dove Mari e Sota incontrano la bambina-gatto Nao. Spontanea, sincera e piena di vita, Nao si traveste e visita il mondo degli umani, restandone però profondamente delusa: viene infatti aggredita da un gruppo di ragazzi che, smascherata la sua vera identità, l’accusano di essere un mostro.
Un amore così
All’inizio della scuola Chiharu riconosce in un compagno di classe il ragazzo con cui ha trascorso una notte indimenticabile, in un momento in cui si sentiva particolarmente triste per essere stata respinta dal professore per cui aveva una cotta. La luce del sole toglie romanticismo e mistero ai suoi ricordi, facendo risaltare quegli aspetti di lui di cui Chiharu non sospettava nemmeno l’esistenza. Ma, in fondo, che male c’è ad accettare e ad amare le persone semplicemente per quello che sono?
Una felicità senza scadenza
Keiichi, insieme a Yuki, sua ingenua e svampita fidanzata, condivide anche la passione per i gatti, ma a un certo punto lei decide di ‘prestarlo’ a Hitomi, compagna di scuola innamorata di lui. Superato lo sconcerto, convinto che Yuki vogllia regalare a Hitomi qualche bel ricordo di loro due, Keiichi si presta al gioco: apparterrà a Hitomi per una settimana, al termine della quale Hitomi organizzerà una festa… molto privata. L’incontro con un tassista molto speciale farà aprire gli occhi a Yuki: riusciranno ad arrivare alla villa di Hitomi prima che la festa abbia inizio?
Il bacio rubato alla principessa addormentata
Kanoko si accorge di essere innamorata di Nashiki solo dopo essersi rifiutata di diventare la sua ragazza. Ad approfittare della situazione è il migliore amico di Nashiki, ma qual è veramente il suo scopo?
Dal fondo, quarto banco vicino alla finestra
Takao e la bellissima Miwa si lasciano, e lei si mette insieme al fratello minore di Takao. Naturalmente a scuola si diffondono pettegolezzi a non finire. Finché Ayuko, attratta dal carattere schivo e dal fascino cupo di Tatsuo, decide di indagare.
Personaggi
Chie
È innamorata di Kyo, ma di un amore immaturo che presto la spingerà a comportarsi in modo petulante oltre che egoistico. Solo troppo tardi si accorgerà dell’errore fatto e farà di tutto per rimediare, anche se questo significherà sopprimere il suo amore.
Kyo e Ikuko
Sono innamorati da sempre, ma a causa della forte ostilità della famiglia di lei, sono costretti a fuggire insieme.
Ko e Yukako
Sono amici d’infanzia e Ko ha sempre ammirato Yukako per il suo modo di fare positivo e allegro nonostante tutte le avversità che doveva affrontare ogni giorno. Il loro idillio di bambini si romperà quando Yukako sparirà senza una parola. Da quel giorno Ko non smetterà mai di cercarla, per riafferrare quella mano che già una volta aveva lasciato andare.
Sota, Mari e Nao
Sota e Mari vivono in una piccola isola. La ragazzina prova una certa simpatia verso il suo compagno di giochi, che invece sembra totalmente assorto dai piccoli gattini senza vita che il mare porta dall'”Isola dei Gatti”. Deciso a scoprire il perché di quella moria e a porvi fine Sota decide di andare sull’isola nonostante le regole del suo paese lo vietino. Su quell’isola Sota e Mari avranno una sopresa: Nao, bambina-gatto.
Opinioni
A cura di Nymeria
Storia: 8
Originalità: 8
Disegni: 7
Edizione Italiana: 7
Non è semplice dare un giudizio unanime a questi tre volumi, in quanto contengono storie lontane per tematiche, per struttura e per stile grafico, disegnate in momenti diversi della carriera della sensei Obana.
Ciò che colpisce sin da subito, indipendentemente dalla storia che si prende in considerazione, è il notare come l’autrice, seppure all’inizio della sua carriera, già possedesse quelle doti che l’avrebbero successivamente resa famosa e molto apprezzata: il saper mescolare sapientemente comico e drammatico, l’intensità delle storie raccontate, una buona caratterizzazione e psicologia dei personaggi, un’inaspettata originalità di fondo anche nel trattare i temi classici dello shoujo.
Ovviamente come in ogni antologia anche in questa ci sono racconti meno riusciti di altri. In particolar modo il secondo e il terzo volume, seppure scorrevoli, non riescono a tenere testa al prima volume che regala le emozioni più intense. Il secondo volume, che raccoglie un’unica storia, soffre di un ritmo altalenante con il ripetersi, talvolta in modo noioso e poco originale, di alcune situazioni. Il terzo volume invece, dopo una prima storia dai temi molto serie presentati come sempre in un’ottica nuova, non offre altre storie di rilevo che ben presto si dimenticano.
Dal punto di vista grafico non è possibile dare un giudizio unanime in quanto in alcuni racconti è evidente il tratto ancora acerbo, e stranamente tondeggiante, della Obana. In generale comunque si può dire che, come nelle opere che verranno, la Obana privilegia sin da subito un layout irregolare e ricco, privilegiando i primi piani e curando solo gli sfondi che circondano da vicino i personaggi, senza lasciarsi andare a tavole a tutta pagina o particolarmente ariose. I volti sono come sempre molto espressivi, mentre l’anatomia dei corpi è sempre un po’ limitata, probabilmente anche per esigenze di target di pubblico, ovvero per la necessità di favorire il più possibile l’immedesimarsi dei giovani lettori di Ribon.
In conclusione Miho Obana Trilogy è un’opera che non può mancare negli scaffali dei veri fan di questa famosa mangaka, ma, a causa del ritmo incostante e soprattutto del prezzo proibitivo dell’edizione italiana, non la consiglio a coloro che per la prima volta si avvicinano a questa autrice.
Edizione Giapponese
Titolo originale: Setsunaine; Shiranami no Gensou; Konote wo Hanasanai; Neko no Shima
Titolo Kanji: せつないね,白波の幻想,この手をはなさない, 猫の島
Anno: 1992 – 1996
Casa Editrice: Shueisha
Rivista di serializzazione: Ribon
Stato: Concluso, 5 volumi
Volumi Giapponesi
Edizione Italiana
Titolo: Miho Obana Trilogy
Anno: 2009
Casa Editrice: Dynit
Collana: ND
Prezzo: 7,50 €
Caratteristiche Edizione: pp. 288; b/n; brossura con sovraccoperta
Formato: –
Stato: Concluso, 3 volumi
Volumi Italiani
Credits
Fonte consultata: Miho Obana, Miho Obana Trilogy, Dynit, 2009
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